ISBN 978-88-6222-398-8
"Siamo nati in casa" è un libro che emoziona.
Che fa pensare. Che fa discutere.
Fa ridere e fa piangere.
Per le donne, quelle in attesa e quelle che no.
Per gli uomini, quelli che stanno per diventare padri e quelli che sono figli.
Per i genitori dei genitori, che ci sono anche quando non ci sono.
Per chi assiste alle nascite
e per quelli che non hanno tempo per ascoltare le storie.
“In queste pagine parlo ai miei figli, che sono tutto e che già non mi appartengono più; e parlo a mia mamma, mia mamma che mi manca, e che come tutti, ho sempre guardato senza capire”.
Il racconto della nascita di Elia e Sole, avvenuta in casa, è il centro di questo libro: regalo per loro da parte della loro mamma.
Ma anche riflessione personale, poetica e politica sul recupero dell’energia creatrice della maternità.
Col pretesto di narrare ai bambini una storia fatta di scelte, emozioni, e ricordi, questa voce si rivolge a noi, e ci esorta a riflettere sulle energie e sul potere del parto: grazie al quale – senza sapere né come né cosa - nascono non una, ma due persone nuove: la mamma e il bambino.
In controtendenza rispetto a un mondo che vuole le future mamme intimorite, fragili e passive, questo libro ci invita avere fiducia nel proprio corpo e in se stesse in uno dei momenti potenzialmente più simbolici di riconquista del femminile; a riflettere liberamente, e fieramente convincerci che ciascuna donna ha in se tutto ciò che serve – coraggio, energia e carica – per viverlo con forza, consapevolezza e fiducia.
Ciò che racconta l’autrice, proponendo alla nostra riflessione un percorso differente e una scelta alternativa a quella praticata dalla maggioranzadelle donne occidentali, farà sicuramente discutere.
In questo senso, si tratta di un libro ‘provocatorio’.
E la sua importanza sta proprio in questa voglia dichiarata di aprire un dibattito.
Dalla prefazione di Maria Rosa Cutrufelli
.... Riflessioni argute e stile avvincente completano la dotazione di questo memoir, scritto per trasferire e condividere una verità emotiva che non pretende di imporre una scelta, semmai, propone una discussione sulle contraddizioni e le strane convinzioni del nostro tempo.
Serenella Corvo, su Il Mangialibro
....Le donne in un tempo antico (come ci ha lasciato scritto Marija Gimbutas) erano le depositarie del sacro; il corpo stesso – dalle forme molto pronunciate – così come veniva rappresentato nelle tante statuette ritrovate, richiamava la loro potenza generatrice. Nei secoli e sempre più sono state ingabbiate e – in questa nostra strana civiltà – ridotte a vivere uno dei momenti più esaltanti della propria vita, prigioniere della paura, educate ad essere prive della consapevolezza di sé, della propria forza fisica e psicologica...
Nel parto nasce un essere e rinasce la donna.
Da figlia diventa madre, un anello nuovo della catena. Quel passaggio è fondamentale.
Vittoria Ravagli, su Carte Sensibili
Ho conosciuto Elena in occasione della presentazione del suo libro a Roma quest’anno, non ricordo esattamente quando. Mi ha colpito subito la sua forza nella gentilezza. Si sente che è potente e autorevole....Credo che il valore del libro di Elena che consiglierei a tutte le ostetriche, alle donne, e anche ai compagni, sia quello di ricordarci della nostra vera natura:
“Allora te lo dico io adesso: sei una leonessa ferocissima e fortissima.
E nessuno te lo dice perché ha paura che tu te ne accorga!”
Ivana Arena, su D&D
Nel libro, l’autrice racconta la sua esperienza attraverso un melting pot di registri linguistici vivace e affascinante, tra il mémoire, il flash back proustiano spazio-temporale, il saggio antropologico, la poesia e l’epistola...Il titolo potrebbe portare fuori strada, perché il tema del parto naturale si rivela in realtà un’occasione per indagare ben oltre, attraverso la domanda: chi è una madre?...
Elena Zaccherini...estranea al concetto della vocazione alla maternità di origine cattolico-patriarcale, sembra avere imboccato nel libro una terza via..
Costanza Lunardi, su Il Corriere della Sera
...Senza nostalgia per quei tempi, il parto in casa è raccontato da Elena Zaccherini con la consapevolezza dell’oggi, in pagine emozionanti...Per Elena, autrice e personaggia del suo libro, insieme ai due nati in casa, Elia e Francesco Sole, è il recupero dell’energia e della forza femminile.
Nadia Tarantini, su Leggendaria